Table of Contents
Acquisizione video da VHS
Tramite scheda TV
L'acquisizione da videoregistratore VHS tramite scheda di acquisizione TV Pinnacle PCTV Pro, con chip Brooktree Corporation Bt878) ha dato risultati deludenti.
Anzitutto ci sono gravi problemi di sincronizzazione audio/video: col passare dei minuti il desync appare sempre più evidente e fastidioso, fino ad arrivare ad essere intollerabile (qualche secondo) dopo meno di un'ora di acquisizione video.
Anche la qualità del video non è eccezionale e anche l'ottimo mencoder
soffre della perdita di alcuni frame quando la codifica MPEG4 è più complessa.
Vedere la pagina Appunti Elaborazione Video su come utilzzare mencoder
per l'acquisizione e un suggerimento sull'uso di Audacity per correggere il drift audio/video.
Tramite telecamera digitale
L'acquisizione tramite telecamera digitale è risultata notevolmente migliore, la telecamera utilizzata è una JVC GR-D200.
In pratica si collega l'uscita composita del VCR alla telecamera, quindi l'uscita video digitale della telecamera al computer tramite porta IEEE 1394. Sulla telecamera si seleziona come input l'ingresso composito A/V.IN (menu Screen, Video Playback) e si toglie la cassetta (altrimenti l'acquisizione avviene da cassetta e non da ingresso composito).
Tramite il software Kino si effettua la cattura in formato Digital Video (menu Capture), dal menu Preferences si decide il nome del file da salvare, se creare un unico file oppure se suddividere automaticamente in più file, ecc.
Dopo aver effettuato l'acquisizione, dal menu Edit è possibile definire i punti di separazione tra una scena e l'altra, rimuovere alcune scene, ecc. La storyboard così definita può essere salvata in un file .SMIL (si tratta di un file di testo XML). I file con il video digitale acquisito non vengono modificati.
Infine si passa al menu Export per l'esportazione ad esempio in formato MPEG2 (DVD video).
Deinterlace
Poiché il video originale era in formato PAL, presentava il fenomeno dell'interlacciamento, durante l'export da Kino si può scegliere quale filtro deinterlace applicare. Conviene provare i vari tipi di filtro su alcuni spezzoni del filmato, specialmente su sequenze di movimento veloce, i risultati possono variare notevolmente.
- La prima immagine è l'originale in formato PAL interlaced.
- Il filtro Internal Deinterlacer ha il vantaggio di essere estremamente veloce e di alterare poco i colori e il contrasto dell'immagine originale, tuttavia alcune tracce di interlacciamento rimangono e l'immagine tende a sgranare.
- Il filtro YUV Deinterlace sembra dare la migliore qualità dell'immagine finale, si nota solo una lieve perdita di contrasto.
- Il filtro YUV Deinterlace Film-like nel nostro caso provoca un drastico peggioramento della saturazione dei colori.