Disk label VFAT
Quasi tutti gli automount GNU/Linux usano l'etichetta di un volume VFAT per creare automaticamente un punto di montaggio del tipo /media/LABEL
, è quindi utile poter assegnare ad un volume VFAT (ad esempio una chiavetta USB) una etichetta significativa.
Se il filesystem è stato creato con mkfs.vfat
senza specificare la label, si può fare ricorso al programma mlabel
.
Un tentativo fatto con dosfslabel
ha creato non pochi problemi. Anzitutto il nome lungo di una directory è stato corrotto e la directory è diventata accessibile solo tramite il suo nome breve, inoltre il volume risultava danneggiato nella sua struttura logica ed è stato necessario ricorrere a fsck.vfat -r
per sistemarlo.
Il programma mlabel
- fornito dal pacchetto Debian mtools - ha invece funzionato correttamente. Questi tool fanno riferimento ai dischi fissi tramite lettere (come nello standard Microsoft) pertanto è necessario intervenire sul file di configurazione per assegnare una lettera al device Linux.
Se il volume VFAT è riconosciuto dal kernel come /dev/sdc1
, si deve mettere in /etc/mtools.conf
oppure meglio in ~/.mtoolsrc
:
drive e: file="/dev/sdc1"
quindi da riga di comando si può eseguire:
mlabel -s e: mlabel e:my_label mlabel -s e:
Vedere anche questa ricetta (in inglese): Editing FAT32 Partition Labels using mtools.
Label NTFS
Per i dischi formattati NTFS esiste il comando ntfslabel (dal pacchetto Debian ntfs-3g):
ntfslabel /dev/sdb1 ntfslabel /dev/sdb1 "NEW_LABEL"