Si può acquistare questa minimoto su eBay per circa 240 euro, spedizione compresa. Ad un prezzo simile non si può ovviamente pretendere una grande qualità, ma va benissimo per far provare ad un bimbo la sensazione di un vero mezzo a motore. A mio parere il limite superiore di età è attorno agli 11 anni. A causa delle sospensioni pressoché inesistenti e della meccanica assai mediocre, l'esperienza fuoristrada deve essere limitata a qualche sentiero sterrato o qualche prato; assolutamente da evitare salti e buche se non si vuole rischiare di spaccare tutto.
A corredo della la minimoto viene fornita una piccola tanica (600 ml) per preparare la miscela di benzina e olio. Sulla tanica stessa sono presenti dei segni in rilievo che dovrebbero servire per misurare la giusta quantità di benzina e di olio ed ottenere la miscela alla percentuale desiderata: a mio avviso sono incomprensibili! Vediamo la foto:
Facciamo un primo esempio: prepariamo della miscela in rapporto 32:1 (32 parti di benzina e una di olio). Su un totale di 33 parti di miscela una sarà di olio, il che vuole dire che la miscela è al 3.03%. Si dovrà riempire la tanica fino a 500 ml di benzina e poi aggiungere olio fino alla tacca 32:1. Questo è il significato della tacca e questo è il calcolo arrotondato al millilitro:
Tacca | Benzina | Olio | Miscela tot. | % |
---|---|---|---|---|
32:1 | 500 | 16 | 516 | 3.1 |
Ma le tacche 1:20, 1:25, ecc. cosa significano? Queste vanno interpretata in modo diverso! Si riempie la tanica di benzina fino alla tacca desiderata e poi si aggiunge olio fino ai 600 ml. Si possono ottenere le varie gradazioni di miscela, secondo questa tabella (in grassetto i valori consigliati dal manuale della minimoto):
Tacca | Benzina | Olio | Miscela tot. | % |
---|---|---|---|---|
1:20 | 570 | 30 | 600 | 5.00 |
1:25 | 576 | 24 | 600 | 4.00 |
1:30 | 580 | 20 | 600 | 3.33 |
1:40 | 585 | 15 | 600 | 2.50 |
1:50 | 588 | 12 | 600 | 2.00 |
Cioè il rapporto scritto in corrispondenza della tacca va interpretato come percentuale di olio, ad esempio 1 : 25 = 0.04, cioè miscela al 4%.
Il carburatore dispone di un rubinetto per la miscela e di una levetta per l'arricchitore (detto anche starter o più semplicemnte aria). L'arricchitore deve stare normalmente aperto, va chiuso solo per accendere il motore quando è freddo.
Nelle foto che seguono lo starter in posizione aperta (per la marcia normale) e in posizione chiusa (per l'avviamento del motore a freddo):
Per interrompere l'afflusso di carburante ruotare il rubinetto in posizione orizzontale:
Se il cordino per l'avviamento a strappo si rompe, è necessario sostituirlo con uno analogo. Nel nostro caso si tratta di un cordino di 3 mm di diametro, lunghezza circa 105 cm. Dopo aver rimosso tre viti con testa a burgola è possibile smontare il carterino che contiene la puleggia e sostituire il cordino. Nella foto il nodo che deve essere fatto alle due estremità:
La candela ha un diametro della filettatura di 14 mm per una lunghezza di 9.5 mm. Come ricambio rispetto all'originale BM6A senza marca ho acquistato una NGK 5921.
Sul manubrio è presente l'interruttre di sicurezza engine kill. La corda a spirale deve essere fissata al pilota, ad esempio alla cintura; in caso di caduta il tappo di gomma rosso si stacca e il motore si spenge. Quando il tappo di gomma è installato nella sua posizione il circuito è aperto, cioè non vi è contatto elettrico. Rimuovendo il tappo il circuito si chiude e il motore si spenge. In caso di dubbio sul funzionamento, è possibile verificare con un tester ai fili rosso e verde dopo aver scollegato il connettore.
Dopo un uso veramente limitato la minimoto ha avuto un problema a tenere il minimo: in pratica il motore si spengeva quando si decelerava. In effetti era la frizione automatica che non staccava più al minimo e la ruota rimaneva sempre in trazione. Per accedere alle massette della frizione è sufficiente svitare quattro bulloni che reggono la scatola della trasmissione primaria. È risultato che ben due molle su tre erano rotte!
In commercio (eBay e Amazon) si trovano abbastanza facilmente molle di ricambio di due tipi diversi che differiscono leggermente per lo spessore del filo e per il numero delle spire. Sulla mia minimoto erano installate le molle con il filo più grosso e nove spire (quelle che si sono rotte). Come ricambio ho montato molle con filo di sezione minore e dieci spire. In teoria in questo modo la frizione dovrebbe attaccare ad un regime di rotazione più basso, quindi fare partenze meno scattanti e brusche.
Le dimensioni delle molle più spesse (vendute anche come molle rinforzate) sono le seguenti:
Queste invece le misure delle molle più leggere:
Un difetto molto comune di queste minimoto cinesi pare che sia l'improvvisa perdita di benzina dal tubo di sfiato del carburatore. In pratica a moto ferma la benzina comincia a gocciolare copiosamente dal tubicino trasparente, con il rischio di ingolfare il cilindro. Sembra che il problema sia il galleggiante che rimane incastrato in posizione abbassata e quindi non fa salire lo spillo che chiude il foro di ingresso benzina.
Sui vari forum uno dei consigli che va per la maggiore (oltre ovviamente a sostituire il carburatore con un modello più decente) è quello di alzare da terra di una decina di centimentri la ruota posteriore e quindi lasciarla cadere: il colpo dovrebbe consentire al galleggiante di sbloccarsi.
Io ho fatto un tentativo di miglioramento: con carta abrasiva fine ho lucidato l'interno della vaschetta, il sostegno del getto centrale e il galleggiante, in modo da eliminare al massimo i punti di attrito che potrebbero ostacolare il movimento del galleggiante. Inoltre ho verificato accuratamente la piegatura dell'archetto di metallo su cui spinge il galleggiante in modo che il galleggiante stesso resti più orizzontale possibile. Vi saprò dire se ho ottenuto qualche miglioramento.