Molto utile questo howto: Got Git? HOWTO git and github.
Vedere anche Comparing Workflows.
Installare i pacchetti Debian
git-core
Creare una copia locale di un progetto:
git clone http://rivendell.lovergine.com/pubgit/ecw.git ecw
Le informazioni relative al repository vengono salvate in una sola directory .git
nella directory radice del progetto.
Per aggiornare il repository locale basta eseguire nella directory del progetto:
git pull
Quando si lavora in una copia locale Git, è comodo sapere a quale repository siamo sincronizzati. Questo trucco (da aggiungere al proprio .bashrc
o simili) mostra il nome del repository git nel prompt:
parse_git_branch() { git branch 2> /dev/null | sed -e '/^[^*]/d' -e 's/* \(.*\)/(\1)/' } PS1="${debian_chroot:+($debian_chroot)}\u@\h:\w\$(parse_git_branch)$ "
Anzitutto si deve registrare un account su https://github.com/, si prende nota della API token (menu Account Settings, Account Admin) e si carica la propria chiave pubblica SSH (menu Account Settings, SSH Public Keys).
Il proprietario del progetto deve concedere i permessi di commit.
Per testare il funzionamento della chiave RSA:
ssh -T git@github.com
Se si ha una copia locale di un repository a cui si era fatto accesso via HTTPS, per passare alla modalità SSH:
git remote -v origin https://github.com/RigacciOrg/ProTherm (fetch) origin https://github.com/RigacciOrg/ProTherm (push)
git remote set-url origin git@github.com:RigacciOrg/ProTherm.git
Fare un clone
del master repository e verificare che sia aggiornato. In questo esempio l'URL è di tipo read only ad accesso anonimo, il che obbliga a fare uno sgamotto prima del commit (vedi avanti).
git clone git://github.com/qgis/qgis-web-client.git cd qgis-web-client git pull
A differenza che con SVN, il commit
si intende rispetto alla propria copia locale. Verificare che le informazioni personali siano corrette (vengono salvate in $HOME/.gitconfig
). In questo esempio viene corretto l'autore del commit dopo averlo fatto:
git status git commit -a git config --global user.name "Niccolo Rigacci" git config --global user.email niccolo@rigacci.org git commit --amend --author='Niccolo Rigacci <niccolo@rigacci.org>'
Solo con il push
le modifiche vengono propagate sul server remoto. Le credenziali di accesso a github sono salvate in $HOME/.gitconfig
. In questo esempio è necessario specificare dove fare il push, perché il clone
è stato fatto da un repository in sola lettura:
git config --global github.user RigacciOrg git config --global github.token 2045669db9df8ba1dd13a13f62f2f793 git push git@github.com:qgis/qgis-web-client.git
In alternativa si definisce un nuovo repository remoto (questo in lettura/scrittura) e si fa il push
su di esso:
git remote git remote add origin_rw git@github.com:qgis/qgis-web-client.git git push origin_rw
Se si vuole contribuire a un progetto su Sourceforge usando Git:
git clone ssh://niccolo@git.code.sf.net/u/niccolo/phpmpreloaded u-niccolo-phpmpreloaded
git status
, si aggiungono i file modificati al successivo commit con git add file
.git config --global
), quindi eseguire git commit -m "Comment to this commit" git push
git clone https://github.com/RigacciOrg/OsmAnd-resources OsmAnd-resources
git commit -a git push
Dalla propria home page, cliccare sul fork. Controllare che il titolo della pagina sia <username>/<projectname>. Quindi cliccare sul tab Settings e quindi in fondo alla pagina Delete this repository.
Uno dei motivi più comuni per cui creare un tag è dare un nome e un numero di versione di una particolare versione del progetto. Quello che viene maracto con un tag diventa immutabile e non potrà essere cambiato in futuro. Per contro i branch servono a identificare rami diversi dello sviluppo che subiranno eventuali cambiamenti.
Ad esempio per marcare la versione corrente con il nome print3d-1.0 si esegue:
git tag -a print3d-1.0
se invece della versione corrente si vuole etichettare un commit precedente, bisogna individuare l'hash ed eseguire il comando (notare che l'hash è indicato in forma abbreviata):
git log --pretty=oneline ... d7dd3e5c44023bfefc6a6c649506e3e029929b4c Added a 3D printable OpenSCAD model. ... git tag -a print3d-1.0 d7dd3e5
Infine bisogna salvare sul repository remoto (origin) il nuovo tag:
git push origin print3d-1.0
Se si desidera rimuovere un tag dal repository remoto:
git push --delete origin print3d-1.0
Mostra i rami di sviluppo, locali e remoti:
git branch -a * master remotes/origin/HEAD -> origin/master remotes/origin/master
remotes/origin/HEAD
is the default branch for the remote named origin. This lets you simply say origin
instead of origin/master
.
Per creare localmente un nuovo branch di nome jessie:
git branch jessie
Si può verificare che sia stato creato:
git branch -a jessie * master remotes/origin/HEAD -> origin/master remotes/origin/master
Si vede che localmente esistono i due branch jessie e master; il secondo è marcato con un asterisco ed è quindi quello utilizzato per effettuare i commit locali. Quindi aver creato un branch nuovo non significa automaticamente lavorarci sopra.
Per iniziare a lavorare localmente su un determinato branch si usa il comando git switch:
git switch jessie
Si verifica che il branch locale predefinito (marcato con un asterisco) sia effettivamente cambiato:
git branch -a * jessie master remotes/origin/HEAD -> origin/master remotes/origin/jessie remotes/origin/master
In ogni momento è possibile cambiare branch di lavoro locale, ad esempio tornando su master:
git switch master
ATTENZIONE Prima di Git 2.23 si utilizzava il comando git checkout per cambiare branch di lavoro locale.
Per propagare il nuovo branch anche sul repository remoto:
git push --set-upstream origin jessie
È possibile verificare che localmente si sta lavorando ancora sul branch master e che sul repository remoto esistono i branch master e jessie:
git branch -a jessie * master remotes/origin/HEAD -> origin/master remotes/origin/jessie remotes/origin/master
Avendo fatto lo switch (o il checkout) ad uno specifico branch, gli eventuali commit andranno su di esso. Lo possiamo verificare con git status
:
git status On branch jessie Your branch is ahead of 'origin/jessie' by 1 commit. (use "git push" to publish your local commits)
Quando si clona il repository remoto è possibile indicare subito su quale branch si intende lavorare:
git clone --branch jessie https://github.com/RigacciOrg/project.git
Con git branch sarà possibile verificare quale è il branch locale predefinito, marcato con un asterisco.
A partire da Git 2.23 esiste il comando git restore che consente di ripristinare un file modificato localmente alla sua versione di checkout:
git restore path/to/file
Con versioni precedenti di Git si può usare:
git checkout -- path/to/file
Se si desidera tornare ad uno specifico commit, si può visualizzare il log degli stessi e richiederlo esplicitamente:
git log path/to/file git checkout <commit_id> path/to/file
Disable GUI colors:
git config --global color.ui false
Per vedere le differenze tra il master remoto e quello locale (ATTENZIONE questo comando non controlla la versione ultima presente sul repository, lavora sui dati salvati localmente!):
git diff --name-only remotes/origin/master..master
L'opzione --name-only
limita l'output al solo nome dei file cambiati.
git remote show origin
I file modificati localmente possono essere in uno dei seguenti tre stati:
Dove i termini significano:
Per annullare delle modifiche si possono usare i seguenti comandi:
git checkout .
- Removes Unstaged Tracked files ONLY [Type 2]git clean -f
- Removes Unstaged UnTracked files ONLY [Type 3]git reset –hard
- Removes Staged Tracked and UnStaged Tracked files ONLY [Type 1, Type 2]git stash -u
- Removes all changes [Type 1, Type 2, Type 3]Effettuare lo stash significa mettere da parte provvisoriamente le modifiche locali. Ciò che è stato stashed può essere visto con git stash list.
Questi passaggi riallineano il repository locale con quello remoto. L'operazione conclusiva di merge comunque viene registrata in Git e pertanto viene chiesa una riga di commento:
# Get remote files. git fetch # Remove local tracked files. git reset --hard HEAD # Merge the upstream branch into local files. git merge '@{u}'
Dal 13 agosto 2021 Github non accetterà più accesso utilizzando login e password. Ad esempio l'accesso da riga di comando tramite il comando git cesserà di funzionare. Sarà possibile utilizzare una chiave SSH/RSA; volendo utilizzare una chiave appositamente dedicata, quella che segue è la procedura.
Creare la chiave RSA apposita:
ssh-keygen -f ~/.ssh/id_github_rsa
Aggiungere una sezione nel file $HOME/.ssh/config:
Host github github.com HostName github.com IdentityFile ~/.ssh/id_github_rsa User RigacciOrg
Collegarsi all'interfaccia web di amministrazione del proprio account, nella sezione Settings ⇒ SSH and GPG keys è possibile aggiungere una chiave, copiando il contenuto del file id_github_rsa.pub.
A questo punto si può verificare che la chiave RSA funzioni:
ssh -T git@github.com Hi RigacciOrg! You've successfully authenticated, but GitHub does not provide shell access.
Verifichiamo che un repository locale sia stato clonato tramite protocollo HTTPS:
git remote -v origin https://github.com/RigacciOrg/photo-reframe-slideshow.git (fetch) origin https://github.com/RigacciOrg/photo-reframe-slideshow.git (push)
Si modifica il protocollo per utilizzare SSH/RSA:
git remote set-url origin git@github.com:RigacciOrg/photo-reframe-slideshow.git
In queste condizioni il git clone assume questo formato:
git clone git@github.com:RigacciOrg/matrix-personal-bot.git