In Debian il programma si chiama Iceweasel per problemi legati al marchio Firefox. Esistono pacchetti Debian per il programma e per installare automaticamente i plugin non liberi più comuni:
I bookmark personali vengono salvati nel file $HOME/.mozilla/firefox/<randomID>.default/places.sqlite.
Le estensioni installate personalmente (ad esempio Moonlight) sono salvate nella cartella $HOME/.mozilla/plugins/.
Per verificare quali plugin sono installati, aprire con il browser l'URL about:plugins.
Per un sistema 64 bit e Iceweasel 31.1 si scarica il file install_flash_player_11_linux.x86_64.tar.gz
Non eseguire l'installer, ma scompattare l'archivio e copiare il file libflashplayer.so nella directory
/usr/local/lib/mozilla/plugins/, poi basta creare un link simbolico:
ln -s /usr/local/lib/mozilla/plugins/libflashplayer.so /usr/lib/mozilla/plugins/
Scaricare il file self-extracting jre-1_5_0_02-linux-i586.bin da http://www.java.com/en/download/manual.jsp.
Rendere eseguibile l'archivio e lanciarlo; viene creata una directory jre1.5.0_02, spostarla in /usr/local/lib/mozilla-firefox/plugins/. Quindi si crea un link simbolico:
cd /usr/lib/mozilla-firefox/plugins ln -s /usr/local/lib/mozilla-firefox/plugins/jre1.5.0_02/plugin/i386/ns7/libjavaplugin_oji.so libjavaplugin_oji.so
E' possibile aggiungere tra le azioni di Klipper una voce per Firefox. Il link http:// viene aperto in un nuovo tab di Firefox se il programma è già in esecuzione, altrimenti il programma viene aperto su quel link. Due possibilità: la seconda fa un controllo se il browser è in esecuzione, senza attendere il fallimento della chiamata al -remote.
firefox -remote "openURL(%s,new-tab)" || firefox "%s" ps x | grep -q '[f]irefox-bin' && firefox -remote "openURL(%s, new-tab)" || firefox "%s"
Pare che con Kilpper 0.96 (fornito da KDE 3.3.2) questa azione funzioni sempre, anche se l'URL contiene caratteri speciali per la shell tipo i doppi apici o la “&”. Altrimenti conviene fare uno script che provvede a neutralizzare i caratteri speciali, e invocare quello nell'azione. Qualcosa del tipo:
#!/bin/sh BROWSER='/usr/bin/firefox' URL=$(echo "$1" | sed 's/"/%22/g' | sed 's/&/\\&/g') # You can open the URL in a new-tab or a new-window... $BROWSER -remote "openURL($URL, new-tab)" || $BROWSER "$URL"
Se viene installato il pacchetto xprint, Firefox (e Mozilla) si avvale di questo per la stampa.
Il servizio Xprint si avvale di lpstat per scoprire le code di stampa esistenti, ciascuna di esse diventerà una coda di stampa xprint, in grado di gestire in modo migliore i font TrueType e i set di caratteri non-latin e MathML.
Il programma mette a disposizione anche due stampanti virtuali che generano in realtà file .ps o .pdf. Le stampanti vengono presentate nella dialog box di stampa con il nome xp_ps_spooldir_HOME_Xprintjobs… e xp_pdf_spooldir_HOME_Xprintjobs…, i file verrano generati nella directory $HOME/Xprintjobs/.
Se la dialog box di stampa presenta un elenco stampanti troppo lungo, si può agire sulla configurazione /etc/Xprint/C/print/Xprinters.
2006-07-19 A partire dalla versione 1.5.0.1 Firefox utilizza Pango per la gestione dei font, nell'ultima versione della libreria libcairo pare che ci sia un problema, il risultato è che alcune porzioni di testo spariscono nella schermata di Firefox (anche in Galeon, mentre Konqueror pare immune). Passando da una finestra all'altra (Alt+tab) il contenuto della finestra viene a volte ridisegnato correttamente.
Come soluzione temporanea si disattiva Pango mettendo in /etc/firefox/firefoxrc la direttiva MOZ_DISABLE_PANGO=1. Vedere i bug Debian 377755 e 377879.