====== Dynamic DNS con DHCP ======
La presente configurazione funziona su una Debian Squeeze con **isc-dhcp-server 4.1.1**.
In **''/etc/dhcp/dhcpd.conf''**, sezione principale, si aggiunge tutto il necessario riguardo al DDNS:
ddns-updates on;
ddns-update-style interim;
ddns-domainname "my.rigacci.org";
update-static-leases on;
update-optimization false;
Nel caso specifico si vuole annunciare al DNS anche gli host che hanno un indirizzo IP fisso (''update-static-leases''). Il parametro ''update-optimization'' - se impostato a //true// - evita che venga chiesto un aggiornamento della zona per ogni rinnovo del lease DHCP.
Nella sezione **''subnet''** dello stesso file - oltre alle normali configurazioni - si aggiunge il necessario per comunicare con il server DNS. La password è una stringa codificata in base64.
subnet 192.168.3.0 netmask 255.255.255.0 {
key rndc-key {
algorithm hmac-md5;
secret "TXlWZXJ5U2VjcmV0Cg==";
};
zone my.rigacci.org. {
primary 192.168.2.2;
key rndc-key;
}
zone 3.168.192.in-addr.arpa. {
primary 192.168.2.2;
key rndc-key; }
}
Infine nella sezione **''group''** si dichiara quale nome registrare al momento del lease. Questo è un esempio per un host con IP fisso:
group {
host squeeze {
hardware ethernet 52:54:00:00:03:70;
fixed-address 192.168.3.70;
ddns-hostname "squeeze";
}
}
**NOTA**: Togliere dai file di zona eventuali record inseriti manualmente che devono invece essere gestiti dinamicamente.
===== Configurazione del server DNS =====
L'unica aggiunta da fare al server DNS è la definizione della chiave e l'autorizzare alle modifiche dinamiche della zona:
key rndc-key {
algorithm hmac-md5;
secret "TXlWZXJ5U2VjcmV0Cg==";
};
zone "my.rigacci.org" {
type master;
file "my.rigacci.org";
allow-transfer { 192.168.3.1; };
allow-update { key "rndc-key"; };
max-journal-size 150k;
};
===== Modificare manualmente il file di zona =====
:!: **ATTENZIONE:** Non si deve modificare manualmente un file di zona mentre è soggetto ad aggiornamenti dinamici.
Prima si deve bloccare gli aggiornamenti con il comando **''rndc freeze''**. In questo esempio //private// è il nome della view in cui si trova la zona:
rndc freeze my.rigacci.org IN private
Dopo aver modificato manualmente il file (e aggiornato il numero seriale), non è necessario fare il reload di BIND, basta "scongelare" la zona:
rndc unfreeze my.rigacci.org IN private
===== Test modifica dinamica =====
Con il comando **''nsupdate''** è possibile inviare una richiesta di aggiornamento:
nsupdate
> server 192.168.2.2
> key rndc-key TXlWZXJ5U2VjcmV0Cg==
> zone 3.168.192.in-addr.arpa
> update add 36.3.168.192.in-addr.arpa 600 IN PTR lacie2.my.rigacci.org.
> send