Domenica 3 luglio c'è stata una grossa manifestazione contro la linea TAV (Treno Alta Velocità) in Val di Susa. Io sono contrario al TAV che è uno sperpero di 20 miliardi di euro di denaro pubblico (perché la Comunità Europea ci dà solo un po' di spiccioli, il resto ce lo mettiamo noi italiani con le tasse): non credo che le merci abbiano bisogno di treni superveloci e per le persone preferisco treni mediamente veloci a prezzi ragionevoli. Quindi sono con i NO TAV.
Ho visto in TV e sui giornali che domenica ci sono stati episodi di inaudita violenza, un titolo di Repubblica addirittura dice: nell'arsenale sequestrato spunta anche un bazooka! Chi sono questi che scendono in piazza con il bazooka? Sono i “black block”, pare che non sia facile arrestarli (forse perché a volte indossano qualcosa di diverso dalla felpa nera con il cappuccio?), infatti ne hanno presi solo 4. Si dice che fossero oltre 300 infiltrati tra 50.000 manifestanti.
I “black block” si mescolano alle persone normali e con il loro comportamento tendono ad esasperare il clima di scontro, aumentando intenzionalmente il livello di violenza e cercando di provocare la reazione della parte avversa.
Ma guardando le immagini del TG2 c'è qualcosa che non torna: una persona normale vede un palo di legno in cima al quale sono stati attaccati dei fuochi di artificio con il nastro adesivo, non il bazooka che ha visto il giornalista di Repubblica! Nell'immaginario collettivo un bazooka si usa per far saltare in aria i blindati, non è fatto con i fuochi d'artificio di cartone.
Io sono d'accordo che tirare fuochi d'artificio addosso alla polizia non va bene: se prepari un aggeggio del genere vuol dire che vuoi alimentare lo scontro. Ma se sul giornale forzi le parole per dipingere una realtà che non esiste è chiaro che stai alimentando in modo fraudolento la rabbia di chi non vuole la violenza, alzando intenzionalmente il tono dello scontro; vuol dire che anche a Repubblica si comportano come black block.
Concludo con la notizia che durante gli scontri un poliziotto è stato malmenato e derubato della pistola, poco dopo i black block hanno abbandonato la pistola che è stata recuperata dalla polizia. Volendo raccontare la verità come il giornalista di Repubblica potremmo titolare: Poliziotto si fa rubare la pistola, ma i black block la restituiscono.