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Debian GNU/Linux su Acer Aspire ES 11/ES 14 con UEFI
Su questi portatili con disco SSD è necessario installare una versione recente di Debian, altrimenti il disco non viene riconosciuto.
La prima installazione (fallita) è stata tentata avendo impostato nel BIOS il Boot Mode Legacy.
Si avvia con una chiavetta USB Netinst di Stretch e si sceglie l'opzione Graphical Install. È necessario passare il parametro edd=off, altrimenti il programma di installazione non parte: premere TAB sul menu di avvio e quindi aggiungere il parametro alla fine della riga di comando kernel.
L'installazione va a buon fine senza errori, ma al primo riavvio tutto si blocca al caricamento della ramdisk iniziale:
Loading initial ramdisk ...
Sembra proprio che ci sia una incompatibilità con il software e la Boot Mode Legacy. Si deve attivare quindi la modalità UEFI seguendo questa procedura piuttosto intricata:
Prima dell'installazione
- Accendere il PC e premere F2 per entrare nel BIOS
- Boot ⇒ Boot Mode ⇒ UEFI
- Se si riavvia otteniamo il messaggio Secure Boot Fail, non è possibile avviare né da hard disk né da chiavetta USB.
- Spengere, riaccendre e premere F2 per entrare nel BIOS
- Security ⇒ Set Supervisor Password (impostare una password del BIOS, altrimenti è impossibile disabilitare il Secure Boot).
- Boot ⇒ Secure Boot ⇒ Disabled
- Verificare che la priorità di boot sia USB HDD.
- Riavviare. Parte il programma di installazione da USB, non è necessaria l'opzione
edd=off
.
Durante l'installazione si sceglie di utilizzare il metodo EFI per il partizionamento del disco. Al reboot del sistema si ottiene però l'errore No Bootable Device dal BIOS. È necessario aggiungere il sistema appena installato al menu UEFI:
Dopo l'installazione
- Accendere il PC e premere F2 per entrare nel BIOS (viene richiesta la password).
- Boot ⇒ Secure Boot ⇒ Enabled (è necessario per poter accedere alla voce di menu seguente).
- Security ⇒ Select an UEFI file as trusted
- Navigare nel filesystem UEFI fino a debian grub64.efi.
- Boot ⇒ Secure Boot ⇒ Disabled (è necessario altrimenti il file grub64.efi non viene accettato come valido).
Vedere il paragrafo più avanti sullo schema di partizioni creato dal programma di installazione.
In caso di reinstallazione
- Accendere il PC e premere F2 per entrare nel BIOS
- Boot ⇒ Secure Boot ⇒ Enabled (è necessario per poter accedere alla voce di menu seguente).
- Security ⇒ Erase all Secure Boot Settings
- Security ⇒ Select an UEFI file as trusted
- Navigare nel filesystem UEFI fino a debian grub64.efi.
- Boot ⇒ Secure Boot ⇒ Disabled
Preparare le partizioni manualmente
Per partizionare e formattare le partizioni manualmente (in modo simile al programma di installazione Debian) ecco le ricetta parted:
parted --script /dev/mmcblk0 \ mklabel gpt \ mkpart boot fat32 1MB 540MB \ mkpart swap linux-swap 540MB 4.8GB \ mkpart rootfs ext4 4.8GB 100% \ set 1 boot on
e quindi i comandi di formattazione:
mkfs.fat -F 32 /dev/mmcblk0p1 mkswap /dev/mmcblk0p2 mkfs.ext4 /dev/mmcblk0p3
Clonazione di una installazione UEFI
Supponiamo di aver avviato un PC nuovo con GRML ed aver partizionato e formattato il disco con le istruzioni del paragrafo precedente. È possibile clonare una installazione remota con questi passaggi:
mount /dev/mmcblk0p3 /mnt cd /mnt ssh remote "dump -0 -a -b 64 -f - /dev/mmcblk0p3" | restore -r -b 64 -f -
mkdir /mnt/boot/efi mount /dev/mmcblk0p1 /mnt/boot/efi mkdir /mnt/boot/efi/EFI mount -o bind /dev /mnt/dev mount -o bind /dev/pts /mnt/dev/pts mount -o bind /proc /mnt/proc mount -o bind /sys /mnt/sys chroot /mnt /bin/bash
Dentro l'ambiente chroot verificare che sia installato il pacchetto grub-efi, quindi eseguire:
grub-install /dev/mmcblk0 update-grub update-initramfs -k all -u
Immagine Netinst su chiavetta USB
Invece di usare Unetbootin (che può causare diversi problemi) è preferibile copiare l'immagine ISO direttamente su una chiavetta USB. Si copia sul device intero, non su una partizione:
cp image.iso /dev/sdX